Art Advisor
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"La bellezza salverà il mondo" (Dostoevskij)
L’Italia è il Paese con il più grande patrimonio di opere d’arte al mondo.
Si stima che l’Italia, sa seconda della definizione che si da di “patrimonio culturale”, custodisca dal 60% al 75% di tutti i beni artistici mondiali.
Se è vero che la grande maggioranza di questi beni, almeno di quelli più famosi e riconosciuti, sono nella mani pubbliche, tra Stato Italiano, Enti Locali territoriali, Enti Pubblici e Chiesa Cattolica, è anche vero che una grandissima quantità di questi beni è di proprietà di privati cittadini o di aziende.
Inoltre, se è per tutti noi intuitivo pensare ad un bene artistico (quadro, scultura, mobile, gioiello e pietre preziose, manufatti vari da collezione) come anche ad un bene in qualche modo storico, bisogna considerare che negli ultimi due o tre decenni, in tutto il mondo, sta crescendo notevolmente l’interesse per l’Arte Contemporanea.
Il concetto di fondo estremamente interessante è che il bene artistico se nella stragrande maggioranza dei casi viene acquistato o tramandato per puro piacere o ricordo personale, sempre più spesso tende ad assumere le caratteristiche di un bene di investimento o di un bene “rifugio”.
E anche quando l’acquirente lo acquista per diletto personale, in un eventuale passaggio generazionale, lo stesso bene può assumere le caratteristiche di un oggetto da cui ricavare un valore in termini di prezzo di scambio anche molto significativo.
Inoltre, negli ultimi anni anche la normativa in materia civile e fiscale si è molto evoluta in materia e sempre più spesso, in particolare nelle successioni ereditarie, è necessario dimostrare e quantificare in maniera corretta e adeguata la provenienza dei beni, il loro valore e una serie di informazioni accessorie e necessarie a far si che un eventuale oggetto ricevuto in eredità o donazione non si trasformi in una fonte di problemi con l’Agenzia delle Entrate, la Sopraintendenza ai Beni Culturali o il Nucleo Carabinieri a Tutela del Patrimonio Culturale.
Per evitare di incorrere in spiacevoli sorprese sia in fase di acquisto che di vendita o di acquisizione ereditaria o per donazione di un bene artistico o culturale, il nostro Studio può fornire una serie di servizi personalizzati, nella massima professionalità e discrezione, finalizzati a:
- Operare una due diligence artistica e legale;
- Valutare gli aspetti fiscali dell’operazione (acquisto, vendita, prestito, successione, donazione, lascito, etc.);
- Proteggere al meglio il patrimonio artistico del cliente;
- Assistere il cliente nelle problematiche relative alla eventuale circolazione del bene;
- Consigliare le migliori soluzioni da adottare in materia assicurativa del bene o della collezione;
- Assistere il cliente in valutazioni del patrimonio artistico personale familiare e della sua valorizzazione;
- Assistere e consigliare il cliente nel rapporto con Musei, Fondazioni ed Enti Pubblici e Privati mirati alla gestione e valorizzazione dei suoi beni artistici.
Tutte queste attività e altre che si possono porre in essere sono finalizzate a meglio gestire dei beni che possono essere una formidabile risorsa se ben gestiti ed evitare che si rivelino un grosso problema se non adeguatamente considerati.
Se vuoi approfondire questi argomenti nella massima riservatezza e con grande professionalità contattaci chiedendoci un incontro.